Viviamo in un'epoca in cui l'uomo, con un modello di sviluppo sempre più spesso rivolto a un avido profitto e a un consumo sfrenato, sfrutta sconsideratamente l'ambiente provocando un devastante squilibrio.

Penso che amare e rispettare la natura, fotografarne la bellezza, divulgarla sia, oltre che un'emozione personale, anche un piccolo contributo per cambiare questo modello di sviluppo irrazionale.

Quale mondo lasceremo ai nostri figli?